Coltivare la presenza: i semi della consapevolezza - Sulle orme di Frank Ostaseski - Avigliana 1 e 2 giugno 2019
Qualche volta la vita scorre tra abitudini ed impegni, dalla scuola al lavoro, alla famiglia e le relazioni sociali. Una routine che accade di vivere senza attenzione al senso dell’essere vivi e presenti nel mondo.
significa scegliere di coltivare la consapevolezza di esserci, momento per momento. Richiede di accogliere e vivere con gentilezza ogni aspetto della vita.
ci permette di rispondere anziché reagire nelle difficoltà quotidiane, di avere maggiore disponibilità, compassione e gentilezza verso di sé e verso gli altri. Per coltivare dobbiamo anzitutto osservare il terreno, conoscere il clima, poi preparare il terreno per poter seminare. Esploreremo insieme i semi della gentilezza.
Laurea magistrale in scienze infermieristiche e ostetriche, infermiera, danzamovimentoterapeuta a indirizzo Espressivo-relazionale (DMT-ER®). Presidente Associazione Luce per la vita onlus, per le cure palliative (Rivoli, TO). Responsabile Progetti formativi Anemos curando s’impara. Coordinatore Regione Piemonte della Federazione Cure Palliative da novembre 2018.
Da anni segue gli insegnamenti di Frank Ostaseski (Metta Institute), maestro della tradizione Zen sull’accompagnamento ai morenti.
Medico, chirurgo generale e palliativista. Istruttore MBSR secondo la procedura di J. Kabat Zinn diplomato presso AIM - Associazione Italiana Mindfulness, praticante di yoga dal 1994. E’ tra i soci fondatori di Luce per la Vita onlus per le cure palliative (Rivoli, TO). Attuale responsabile di “Anemos, Curando s’impara”, ente formativo. Da anni segue gli insegnamenti di Frank Ostaseski (Metta Institute), maestro della tradizione Zen sull’accompagnamento ai morenti e di Jean Yves Leloup, monaco ortodosso, insegnante di meditazione e profondo conoscitore delle tradizioni spirituali.
9.30-10.00 accoglienza
10.00-12.30 sessione mattutina
12.30-15.00 pausa pranzo
15.00-17.30 sessione pomeridiana
9.30-12.30 sessione mattutina
12.30-14.30 pausa pranzo
14.30-17.00 sessione pomeridiana
E' possibile acquistare le registrazioni dei seminari del 2016 "Aver cura di sé curando l'altro" e del 2018 "Gratitudine, il cuore del lavoro di chi cura"
E' conosciuto internazionalmente come insegnante buddhista, visionario cofondatore dello Zen Hospice Project, e fondatore del Metta Institute. Già docente ospite presso l’Harvard Medical School, la Mayo Clinic e Wisdom.2.0, insegna attualmente in importanti centri spirituali di tutto il mondo. La sua opera pionieristica è stata presentata nella serie televisiva di Bill Moyers On our Own Terms, trasmessa dalla PBS, e nell’Oprah Winfrey Show, oltre che riconosciuta da Sua Santità il Dalai Lama.
Ha ricevuto nel 2018 il prestigioso Humanities award, riconoscimento assegnato ogni anno dalla AAHPM (American Academy of Hospice and Palliative Medicine) alle persone che attraverso il proprio lavoro hanno fatto progredire la relazione tra studi umanistici e cure palliative, utilizzando le discipline umanistiche per migliorare l'assistenza di fine vita attraverso la formazione sociale o professionale.
Tutto viene e va. Ogni pensiero, ogni atto di amore. Ogni vita viene e va. Prendiamo atto di non essere esenti da questo mutamento continuo. La morte è insita nella vita di tutte le cose. Ecco perché si può dire che una vita che non abbraccia la morte è una vita dimezzata.
L’esperienza significativa di una presenza condivisa con un altro essere umano ci aiuta a capire che la consapevolezza non è soltanto nostra, ma che si estende e continua oltre i nostri sé separati. Gli oggetti, le esperienze e anche le persone vanno e vengono nella consapevolezza, che è lo sfondo in cui non ci sono cambiamenti.